Carboni, a Monza per maturare

La prima parte della stagione 2022/2023 non è andata come previsto per Franco Carboni, Monza per lui può davvero essere l'occasione per il rilancio. I biancorossi, per quello che si preannuncia essere l'unico movimento in entrata del mercato, si sono assicurati un giocatore interessante, con ampi margini di crescita.

Carboni è il figlio di Ezequiel Carboni, ex calciatore che ha giocato per il Catania, e il fratello del talentuoso Valentin Carboni. Durante il suo biennio all'Inter, si è distinto per la sua velocità e fisicità, attirando l'attenzione del CT argentino Lionel Scaloni, che lo ha convocato in Nazionale.

Esterno mancino, possiede ottime capacità offensive e si adatta perfettamente come esterno in un sistema di gioco come il 3-5-2 o il 3-4-2-1 usato da Palladino. Abile nei cross e negli inserimenti, deve però crescere in fase difensiva, dove ancora ha qualche pausa soprattutto negli scontri individuali. Una carenza questo che lo ha penalizzato e non poco durante la sua esperienza al Cagliari con la difesa a 4 ideata da Liverani.

Il carattere timido di Carboni e le difficoltà generali dei sardi hanno reso difficile il suo inserimento. Aspettare ulteriormente il suo sviluppo o puntare su un profilo già pronto per la B? Dopo l'arrivo di Azzi dal Modena è stato escluso dalle gerarchie di Ranieri. Ne ha approfittato il Monza, club che si è dimostrato in questi anni molto attento ai giovani.  Con un ambiente sereno, la guida di mister Palladino, la presenza di Carlos Augusto sulla fascia sinistra a fargli da chioccia quella biancorossa potrebbe rivelarsi per lui la tappa fondamentale della sua carriera.