Il centrocampista brasiliano Romulo è intervenuto a 105 Autogol con il trio comico Gli Autogol e il giornalista Nicolò Schira. L’ex calciatore, tra le altre, di Juventus e Lazio ha svelato alcuni retroscena di mercato confermando l'interesse del Monza (rileggi qui la nostra esclusiva): “A gennaio sono stato vicino all’Inter. Stavamo trattando, ma poi è sfumato tutto perché avevo già giocato con Genoa e Brescia e non potevo indossare una terza maglia in stagione. Peccato perché mi sarebbe piaciuto essere allenato da Antonio Conte, che mi aveva voluto fortemente alla Juve. Purtroppo quando arrivai a Torino però si era appena dimesso. Lo ritengo un allenatore fenomenale”.

FUTURO - “Ho un paio di richieste in Spagna, anche se ormai sto in Italia da 10 anni e mi sento italiano. Mi piacerebbe restare qui. Benevento? A oggi i contatti più interessanti sono arrivati da un club di Serie B che ha il presidente più vincente della storia del calcio... (non lo cita direttamente ma si tratta del Monza di Berlusconi, ndr)”. 

TONALI - “Sandro è veramente forte, ma non è il nuovo Pirlo. Ho giocato con Andrea alla Juve ed è stato uno dei centrocampisti più forti della storia. Tonali è molto bravo ma ha caratteristiche diverse. Può crescere e fare il salto in una big. Calo di rendimento nelle ultime partite? Probabilmente è legato alle pressioni che si sono create”.

BALOTELLI - “Mario è un bravissimo ragazzo, con un cuore d’oro. Molto diverso da come viene descritto è percepito all’esterno. Ho avuto il piacere di conoscerlo e ho scoperto un ragazzo fantastico, che fa tante opere di beneficenza senza dirlo o pubblicizzarlo. Stiamo lavorando insieme a un progetto benefico per aiutare i ragazzi in Africa. Lo sconto Mario-Brescia? La verità sta nel mezzo, non è andata proprio come è stato detto o scritto...”.

JUVE-LAZIO - “I bianconeri restano i più forti anche se manca un po’ di equilibrio, non avevo mai visto la Juve prendere così tanti gol. La Lazio non sta attraversando un grande momento, ma ha un allenatore bravissimo come Inzaghi. Spero in un risultato biancoceleste per tenere aperto il campionato fino alla fine. Sono rimasto molto legato alla Lazio: ho vinto una coppa italia da protagonista e ringrazio i tanti tifosi per i bellissimi messaggi che mi mandato ogni giorno”.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 18 luglio 2020 alle 19:22
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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