Un test per rispolverare il gemellaggio, seppur senza la presenza del pubblico per le norme anti Covid-19, e mettere minuti nelle gambe dopo la sconfitta a testa alta con il Milan a San Siro. A Monzello la squadra di Brocchi s’impone per 2-1 sul Lecco, oleando i meccanismi tattici in vista dell'imminente avvio di stagione. Parte bene la truppa di D’Agostino approcciando la gara con piglio, determinazione e grinta, ma al 10’ è il Monza a tradurre in gol il giro palla veloce e ragionato marchio di fabbrica dello sviluppo propositivo biancorosso: sventagliata di Rigoni per Lepore che è bravo a crossare al volo per Mosti, lesto a controllare e a scaricare in rete non lasciando scampo all’incolpevole Safarikas. Un paio di minuti più tardi tocca al portiere greco accendere i riflessi alzando in corner la staffilata potente e precisa di Rigoni, prima della reazione degli ospiti che si affacciano in avanti con Galli, intelligente a leggere il movimento di Mangni premiandolo sulla corsa, anche se la conclusione dell’attaccante senegalese è debole e termina docile tra le braccia di Lamanna. Le istruzioni per l’uso non mancano, Brocchi passa al microscopio i difetti della squadra un po’ troppo manovriera inserendo nella ripresa Barberis, Finotto, D'Errico e Maric a fornire impulso e dinamismo alle operazioni offensive, ma a sorpresa si rivela vincente la mossa di D’Agostino che getta nella mischia il giovane attaccante esterno classe 2001 Haidara, bravo a tirar fuori il meglio del repertorio scuola Milan pareggiando i conti al 77’ con il tiro ben calibrato a beffare Di Gregorio. Lo schiaffo fa reagire il Monza che macina gioco a metà campo senza riuscire a scardinare il muro lecchese. Nel finale c’è spazio per l’esordio del terzino brasiliano Carlos Augusto, acquisto più caro della storia del club, a far da preludio al nuovo vantaggio biancorosso firmato Maric (85’), abile a sfruttare l’errore d’impostazione avversaria al limite dell’area freddando Safarikas con il mancino chirurgico all’angolino. Il pallino lo tiene il Monza fino al triplice fischio mentre il Lecco costruisce poco difendendosi tanto e dando la netta impressione di voler aspettare l’occasione buona che però non si materializza. Per la truppa di Brocchi sabato altro test amichevole: a Lumezzane, con calcio d'inizio fissato alle 20:45, sfida al Vicenza di Mimmo Di Carlo. 

IL TABELLINO

Monza (4-3-1-2): Lamanna (31' Sommariva, 60' Di Gregorio); Lepore, Scaglia, Bellusci (60' Sampirisi), Donati (46' Anastasio, 76' Carlos Augusto); Rigoni (76' Morosini), Fossati (65' Barberis), Barillà (65' Finotto); Machin (65' D'Errico); Mosti (46' Chiricò, 88' Lombardi), Gliozzi (65' Maric). A disposizione: Finotto. All: Brocchi.

Lecco (3-4-2-1): Safarikas; Merli Sala, Malgrati, Celjak; Capoferri, Galli (Marotta dal 69’), Bolzoni (Del Grosso dal 75’), Nannini (Haidara dal 54’); D’Anna (Nuzzo dall’83’), Mangni (Mastroianni dall’83’); Mastroianni (Capogna dal 54’). A disposizione: Bonadeo, Malvestiti, Raggio, Ronci, Romeo. Allenatore: Gaetano D’Agostino.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 08 settembre 2020 alle 17:58
Autore: Niccolò Anfosso / Twitter: @Nicanfo2000
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