In esclusiva per Binario Sport, il ds del Monza Filippo Antonelli ieri ha fatto il punto sul mercato dei biancorossi: "Su Gytkjaer ci siamo mossi in silenzio, essendo in scadenza avevamo paura che venendo fuori il nome, avendo molte pretendenti, potevamo rischiare di andare in competizione. Grazie anche all'agente danese e al rappresentante italiano, già la sera dopo la partita Galliani ha dato l'ok e abbiamo chiuso anche perché a parametro zero e molto conveniente. Maric ha finito domenica il suo campionato, rimane uno dei nostri obiettivi come altri, non è cambiato rispetto a prima, non dico che sia già fatta ma neanche che ci siano problemi, ci lavoriamo. Bettella è un giovane importante, è ancora impegnato col Pescara ma gli accordi ci sono: arriva in prestito. Gaetano della Cremonese? Un giovane di valore di proprietà del Napoli, la Cremonese può far valere il riscatto, è quindi prematuro parlare di lui, lo abbiamo seguito ma vediamo. Roberto Insigne? Il Monza è appetito da molti e tanti nomi ci vengono accostati ma non tutti sono reali. 

Su Carlos Augusto posso dire che il Corinthians ha il campionato in corso, in Brasile il Covid è in una situazione grave e questo può rallentare, ma anche qui non ci sono vere frenate, ci lavoriamo. E' un '99 giovane, di prospettiva, se saremo bravi a portarlo a casa sarà un acquisto importante come lo sono tutti gli acquisti del Monza. Alfredo Donnarumma è un top player, abbiamo provato a parlarne col Brescia e il suo procuratore ma credo che con l'arrivo di Gytkjaer la porta sia un po' chiusa. Di Gregorio ha festeggiato le 100 tra i professionisti e ha rinnovato con l'Inter, ora dovrebbe arrivare da noi in prestito.

Non vediamo l'ora che i tifosi possano tornare, in Polonia abbiamo visto stadi con i tifosi ed è un'altra cosa, il calcio è anche uno spettacolo e senza spettatori non è la stessa cosa. Con Galliani stiamo pensando a una preselezione del biglietto visto che non ci saranno abbonamenti ma non me ne occupo io. La coppa Italia? Dovrebbe esserci ma penso dopo l'inizio del campionato. Se alla ripresa sarà possibile mostreremo anche il trofeo ai nostri tifosi, loro sono parte integrante di questo progetto e senza di loro non si può andare avanti. Il campionato di B è sempre lungo, spesso nel finale ci sono sorprese, bisogna partire forte. Anche quelle che sembrano spacciate poi hanno un colpo di coda, diventa difficile giocare in ogni campo.

Il mercato sarà lungo, abbiamo diversi giocatori in rosa, dobbiamo capire chi deve uscire e chi sostituire, dando la priorità a chi ha fatto cose egregie in questo anno ed è giusto trovargli una degna sistemazione. Da qui al 5 ottobre sicuramente verranno fuori altri nomi. Ibrahimovic? Bisogna parlare con Galliani... Sicuro dobbiamo fare una squadra fortissima che punti alla serie A. Brocchi ha condotto alla vittoria una squadra fortissima, a volte si dà per scontato la vittoria ma non è mai scontato vincere, merito a Cristian che ha saputo prendersi tutta la rivincita, ha dovuto ambientarsi, farsi conoscere, capire la categoria. I primi mesi sono stati di assestamento e di preparazione a questa grande vittoria. Capitan D'Errico nei primi anni non riusciva a tenere a bada la sua parte emozionale, aveva sempre grande aspettativa di sé ma non riusciva ad esprimerla, ora ha trovato equilibrio e ha trovato il modo, mi auguro possa arrivare in A col Monza. Dalla serie D alla serie A sarebbe un sogno per pochi.

Gytkjaer è un giocatore da serie A, abituato a fare le coppe europee, ha giocato anche in Germania, Norvegia, ha esperienza, è nazionale danese, ha la caratura da serie A. L'antagonista in serie B? Aspettiamo a vedere chi retrocede, ci sono tante squadre forti, il Cittadella e il Pordenone sono sempre ostiche, vediamo dai".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 28 luglio 2020 alle 11:43
Autore: Redazione Tuttomonza
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