Monza sotto i riflettori dell'Italia e del mondo in questo weekend: domani sarà infatti di scena il derby (amichevole) tra Monza e Milan, il giorno dopo il gran Premio di Formula Uno. "Alla serie A pensiamo da quando eravamo dodicesimi in C. Per me questa partita non è solo un'amichevole, è qualcosa che va oltre. Speriamo di replicarla presto in A" le parole di Christian Brocchi, allenatore biancorosso, quest'oggi al Corriere dello Sport. "Mi fa piacere per il percorso di Maldini al Milan, è un lusso per il nostro calcio e merita grande rispetto, sono contento di ritrovarlo domani. Seguo anche il mio ex compagno Nesta, mi spiace non abbia centrato la A col Frosinone. 

In fatto di occasioni, quella di Brocchi col Milan nel 2016 è durata poco. Rimpianti? 
"Ho un solo rammarico, in realtà. Il fatto che quel Milan fosse in fase di transizione societaria, a breve ci sarebbe stato il cambio di proprietà che non mi ha permesso di restare più a lungo. Altrimenti avrei ricominciato la stagione a luglio, lavorando in maniera diversa. Quei due mesi sono stati una parentesi breve ma che mi porterò dentro. Non è assolutamente un'esperienza andata male. Lo considero un passaggio della mia carriera. Si vede che non era il momento giusto". 

Su Berlusconi positivo al Covid: "Gli mandiamo un forte abbraccio e aspettiamo presto Berlusconi tra noi. Lo dico a nome di tutta la squadra. 
C'è da dire che non affrontiamo una partita vera dal 22 febbraio. La forma è inevitabilmente precaria, ma credo che sia un bel test per entrambe le squadre. Ci prepariamo al campionato e sono contento che si giochi a San Siro. Cercheremo di fare bella figura, mantenendo la nostra mentalità. 

Il grande lavoro della società si è visto, per tutta l'estate. Abbiamo un Monza competitivo per il vertice e per centrare l'obiettivo. Dovremo saper sopportare anche tutte le pressioni che arrivano dall'esterno. 
 
Ibrahimovic? E' un'idea che stuzzicava tutti, se Ibra non avesse rinnovato il contratto con il Milan. Ma oltre all'operazione complessa in sé, ci sono anche dei parametri da rispettare: la regola degli under, ad esempio. In serie B è tesserabile soltanto un massimo di 18 giocatori nati prima del '97. Per noi sarebbe stato un sogno, ma il pensiero dev'essere prima di tutto quello di realizzarne un altro: la promozione in serie A". 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 04 settembre 2020 alle 11:35
Autore: Redazione Tuttomonza
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