Il Monza si gioca la promozione diretta in Serie A nelle ultime due partite della stagione. Saranno decisive le sfide con Cosenza e Brescia, servono 6 punti e sperare che la Salernitana, impegnata invece contro Empoli e Pescara, freni. 

Ultimi due giri di pista decisivi anche per Brocchi. Il tecnico, dopo un inizio 2021 in apnea, dopo essere stato ad un passo dall'esonero (per settimane si sono rincorse le voci di un esonero, con Donadoni e Andreazzoli in pole), grazie soprattutto alle vittorie negli scontri diretti con Salernitana e Lecce, ha spazzato via le critiche e rinsaldato la sua posizione.

La panchina del Monza per la prossima stagione sembra ora essere meno lontana di quanto non lo fosse qualche settimana fa. Tutto dipenderà da questo finale di stagione. Diretta oppure passando attraverso i playoff, la promozione in Serie A può valere a Brocchi la riconferma.

180' minuti cruciali allora per il suo futuro. Dimostrare di essere l'uomo giusto al posto giusto, raggiungere quello che è stato fin dal principio l'obiettivo stagionale, questo ciò che gli ha chiesto la proprietà. Berlusconi e Galliani, che lo hanno sostenuto anche nel momento più difficile quando i risultati non arrivavano e il secondo posto si allontanava sempre di più, continuano a dargli fiducia. Al fianco del mister fino alla fine per coronare il sogno. Anche la squadra è dalla sua parte, un'unità d'intenti che è fondamentale in questo momento. 

Presente, quindi, ma anche futuro. Qualora, però, dovesse fallire nella rincorsa alla A l'addio sarebbe invece certo. Brocchi non farebbe parte di un'eventuale ricostruzione in B, scenario al quale però a Monza nessuno vuole al momento pensare. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 06 maggio 2021 alle 12:00
Autore: Stefano Pontoni
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