C'è andato pesante Mario Sconcerti, sulle colonne di Calciomercato.com, analizzando il caso Salernitana. Da essere un caso - scrive - è diventato uno scandalo. La Salernitana ha vinto il campionato di serie B e ha diritto a giocare in A, qualunque sia il suo proprietario. Rispettare i risultati per un consiglio federale è una questione fondamentale di principio. Ed è ormai tempo di pensare che molti di questi problemi sarebbero già stati risolti se nella discussione fossero cadute società più importanti. La squadra e la città sono dentro un errore sportivo costruito dalla stessa Federazione.
La regola non dice che non possano stare nello stesso campionato due squadre dello stesso proprietario. Dice molto di più, che un proprietario non può avere due squadre in tutto il settore professionistico. Come è possibile che Lotito sia stato accettato da quando la Salernitana era in C e poi in B? Con deleghe federali, per anni e anni. Si poteva fermare l'equivoco almeno l'estate scorsa quando la Salernitana giocando in B era potenzialmente in A. Il problema era già molto pressante. Ma niente, ci fu una delega anche in quel caso. Con che diritto il consiglio federale può cancellare adesso uno straordinario successo sportivo che ha con tanta costanza costruito?


Adesso è tutto aperto e il termine per apportare le adeguate modifiche al trust scade domani sera, poi la Covisoc, organo preposto al funzionamento dell'apparato burocratico della FIGC, valuterà ogni aspetto della domanda d'iscrizione del club campano, che rischierebbe, in caso di mancato accoglimento, di sparire dal calcio professionistico per ripartire - come dichiarato ieri sera da Criscitiello - dalla Promozione con una nuova matricola.
Sezione: News / Data: Ven 02 luglio 2021 alle 11:30
Autore: Niccolò Anfosso
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