Intervistato in esclusiva dal portale MilanNews.it, il direttore Malù Mpasinkatu ha ripercorso le tappe del recente trasferimento di Warren Bondo (di cui è lo zio) dal Monza ai rossoneri nel calciomercato invernale.

"Warren era infortunato e non pensava che qualcuno volesse acquistarlo adesso. Ma il mercato è fatto di incastri e momenti. Era sul taccuino di Moncada da tanto e quando si è concretizzato il trasferimento di Bennacer al Marsiglia tutto è cambiato. Ero all'hotel Sheraton per i soliti incontri di mercato, allacciare contatti. A un certo punto ricevo la chiamata dal Milan, avverto subito mio fratello Joao che è il papà del giocatore, che era a casa con la mamma di Warren, Benedicte. Sento il ragazzo, gli chiedo: 'Te la senti di andare al Milan?'. Warren non crede alle sue orecchie, la risposta ovviamente è sì. E così grazie all'intermediazione dell'agente di riferimento, l'avvocato Fabrizio Ferrari assieme a Francesco Ducci abbiamo chiuso l'operazione".

Mpasinkatu ha poi svelato la sua principale preoccupazione quando il Milan voleva chiudere l'acquisto di Bondo: "Non mi aspettavo l'ok del dottor Galliani, a cui la mia famiglia sarà sempre riconoscente per il gesto. Ha preferito non tarpare le ali a un ragazzo di 21 anni al quale gli è arrivata l'occasione della vita. Sono cose che nel calcio di oggi non capitano spesso. Il legame di Warren col Monza è rimasto intatto, infatti quando può non è raro vederlo sugli spalti dell'U-Power Stadium a incoraggiare i suoi vecchi compagni".

Non c'era solo il Milan per Bondo sul mercato: "C'erano altre squadre italiane e straniere, ma più in proiezione giugno. Il Milan ha giocato d'anticipo".

Sezione: News / Data: Gio 13 marzo 2025 alle 10:00
Autore: Roberto Sabatino
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