Sono passati ormai sei anni dalla sua avventura con i Reds ma ancora oggi Mario Balotelli fa parlare di sé a Liverpool. Uno dei compagni di squadra in quell’annata Rickie Lambert, ex attaccante che, al podcast ‘Straight From the Off’, ha ricordato le bravate di Supermario in allenamento: “Era un bravo ragazzo, anche se un po’ infantile. Appena entrava in campo, però, diventava un’altra persona. Non ho mai visto niente del genere, ad essere sincero. Durante l’allenamento non dava mai il massimo e a volte rispondeva perfino all’allenatore. Inizialmente non mi dava fastidio, poi devo ammettere che mi ha condizionato un po’. Calciava il pallone in porta e si faceva autogoal. Sono stato costretto a dire a Rodgers di non farmi più giocare con lui, sono sicuro che anche Stevie Gerrard avrebbe fatto lo stesso”.

Ancora oggi, Lambert non si spiega come sia possibile che la carriera di Balotelli sia proseguita nonostante questi comportamenti per nulla professionali: “Parlai con Joe Hart e altri ragazzi della nazionale inglese e mi dissero che anche al City Balotelli si comportava così. Alla mia domanda ‘come ha fatto a farla sempre franca?’, loro hanno semplicemente scosso la testa”.

Sezione: News / Data: Mer 05 maggio 2021 alle 15:52
Autore: Stefano Pontoni
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