Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport, l'Ad del Monza Adriano Galliani ha raccontato alcuni aneddoti legati a Ronaldinho e Ronaldo 'il fenomeno', all'epoca del Milan. Queste le sue parole, come riporta MilanNews: "Ci sono i giocatori che studiano e poi ci sono i lazzaroni. Di solito i lazzaroni sono anche i più talentuosi, irragionevolmente dotati. Ronaldo, il Fenomeno. Siena, la sua seconda partita con noi, sei giorni prima aveva giocato mezz'ora con il Livorno. Il venerdì sera, a tavola, si mangia due piattoni di pasta al pomodoro e con mezzo chilo di pane fa la scarpetta.

Io e Ancelotti ci avviciniamo. 'Fenomeno, lo sai che domani giochiamo, non mi sembra il caso di esagerare. Lui alza lo sguardo dal piatto e con la bocca ancora piena di pane e sugo: 'Quello che mi marca sa che dovrà controllare il Fenomeno, il problema è soltanto suo'. Due gol. Altro lazzarone di primissimo livello, Ronaldinho: non sapeva nemmeno contro chi avremmo giocato il giorno dopo, sembrava che la cosa non lo riguardasse affatto". 

Sezione: News / Data: Mar 11 agosto 2020 alle 20:30
Autore: Niccolò Anfosso / Twitter: @Nicanfo2000
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