Il giornalista Gianluca Di Marzio, nel suo libro "Grand Hotel Calciomercato", ha riportato una bizzarra operazione di mercato condotta da Adriano Galliani, all'epoca amministratore delegato del Milan e ora al Monza.

Nel gennaio 2012, durante la finestra di mercato invernale, Galliani era a cena con l'agente Alessandro Lucci, in un ristorante di Roma. A un certo punto il procuratore propone a Galliani l'ingaggio di un suo assistito, l'esterno mancino algerino Djamel Mesbah. Un'operazione a basso costo, per le poco floride casse del Milan all'epoca. 

L'offerta di ingaggio venne appuntata su un tovagliolino intestato al ristorante e nonostante le rimostranze di Ariedo Braida, Galliani mantenne la parola facendo valere quel tovagliolo come un contratto. 

Sezione: News / Data: Mar 29 settembre 2020 alle 12:17
Autore: Redazione Tuttomonza
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