Sempre dall'intervista odierna su "Tuttosport", Michele Di Gregorio ha parlato così del compianto Silvio Berlusconi.

"Emozionante incontrarlo di persona, trasmetteva la sua ambizione a tutti. Non è cambiato nulla (dopo la sua morte, ndr): Galliani dice che il presidente avrebbe voluto continuare a combattere, credere, vincere. Se siamo in un contesto così è grazie al presidente: ora a Monza si tifa Monza, non siamo più la seconda scelta". 

Anche Galliani ha ovviamente i suoi meriti: "Il secondo anno di B perdiamo a Perugia quando bastava vincere per salire. Ti aspetti rabbia e nervosismo, lui ci dice che mercoledì andiamo a cena, che faremo i playoff e saliremo in Serie A. Era convinto ed ha aiutato. È molto presente con noi". 

Sorpreso per la promozione di Palladino? "Ci veniva a vedere quando allenava la Primavera, mostrava voglia di imparare e carisma. Non abbiamo trovato un sergente ma uno che voleva darci mano in una situazione difficile. Avevamo un punto". 

L'anno scorso in competizione con l'ex azzurro Cragno: "Quando lo hanno preso umanamente mi ha reso. Ho pensato che non mi sarei dato per vinto. Mi sono allenato forte e sono stato il titolare. Ale (Cragno, ndr) mi piaceva come portiere, l'ho apprezzato anche umanamente quando è arrivato. C'è stata una competizione rispettosa".

Sezione: News / Data: Ven 10 novembre 2023 alle 16:03
Autore: Roberto Sabatino
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