Finisce in parità la prima gara di Gabriele Cioffi al suo ritorno sulla panchina dell'Udinese. Friulani che vanno in svantaggio nel primo tempo per una disattenzione difensiva che ha portato al gol di Colpani. Nel secondo la reazione (e i cambi) con Lorenzo Lucca che trova l'angolino. L'allenatore bianconero ha commentato in conferenza stampa la prestazione dei suoi ragazzi. 

Come mai il cambio di Samardzic?

"Mi aspettavo questa domanda, è una scelta tecnica che ci ha fatto alzare il baricentro e alza la competizione. Ho grandi aspettative su di lui. Ho visto che si sforzava ma l'ho visto un po' fuori dal gioco. Non mi sembra nulla di denigrante".

Come ha trovato la squadra sotto l'aspetto mentale?

"È l'unica cosa su cui puoi lavorare in tre giorni. Oggi contro il Monza c'era da pensare e ho deciso di dare fiducia a Ebosele. È entrato gagliardo anche Ferreira e con la mentalità giusta".

Soddisfatto di questo punto?

"Sono soddisfatto perché ho visto quello che è piaciuto a me. Potevamo gestire meglio l'ultimo quarto d'ora. Paura? È una squadra che sa giocare a calcio. Preferisco tornare con un 1-1 a casa correndo il rischio di di battere veloce una rimessa laterale. Ho visto una squadra che non vuole perdere".

Le due punte possono coesistere? 

"Isaac è un connettore di gioco e l'ho visto 3-4 volte davanti alla porta. Poi ci sono le necessità della squadra, ma l'ho visto che ha voglia. La mentalità della squadra è che può vincere da tutte le parti. Per me possiamo andare a fare punti ovunque".

Ha visto negatività?

"Accetto Udine ma stavo andando da un'altra parte all'estero. Quando ho ricevuto nella notte la chiamata della possibilità di tornare ho visto la sfida e ho deciso di tornare qua. Lavoro con il sorriso  affrontando le difficoltà sapendo che possono essere superate".

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 29 ottobre 2023 alle 18:03
Autore: Stefano Pontoni
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