Si deciderà domani sul campo dello U-Power Stadium la finalista fra Monza e Brescia. Eugenio Corini, tecnico delle Rondinelle ha cosi analizzato la gara nel corso della consueta conferenza stampa della vigilia: “Tornando alla partita di mercoledì, penso sia stata una partita importante. Il primo tempo potevamo essere in vantaggio di un gol, poi la tipologia di infortunio di Sabelli e Huard ci ha un po’ penalizzato. Ho dovuto adattare Bisoli a destra non avendo Karacic: la gara si è riequilibrata, peccato averla perso. L’1-1 nel primo tempo secondo me è immeritato, poi nella ripresa avevo un solo slot per i cambi. La squadra ha comunque sempre giocato bene: se andava male secondo me doveva finire in parità, invece abbiamo addirittura perso immeritatamente.

La reazione della squadra tra Perugia e Monza l’avete vista tutti: dopo soli nove minuti eravamo già in vantaggio. Poi le variabili nel calcio fanno la differenza e purtroppo ci sono andate storte a noi. Dobbiamo costruire nella nostra testa un’impresa: sarà difficile perché loro possono perdere con un gol di scarto. Dentro la partita abbiamo visto tante situazioni: ripetendole, magari a nostro favore, potrebbero cambiare l’esito.

In quei minuti durante gli infortuni il Monza si è potuto riassestare e noi abbiamo un po’ perso brillantezza: non ricordo comunque un loro dominio della partita. Era impensabile reggere quel ritmo per tutta la gara, dobbiamo gestirci al meglio nei novanta minuti. Per quello visto in campo, era una partita da non perdere.
Penso che domani ci debba essere grande lucidità e intensità emotiva. La partita di mercoledì ha espresso un risultato non giusto. Sulle cose non giuste ho detto alla squadra che bisogna reagire e stiamo lavorando per sistemare quelle cose che ci danno fastidio del Monza.

Sabelli ha finito il campionato, Cistana coltiviamo la speranza che possa essere recuperabile se andiamo avanti. Huard ha avuto grande tempra ed è pienamente recuperato dopo tutti i controlli medici. Karacic oggi fa la rifinitura: se dà buoni esiti lo porto con la squadra domani.

Sono aperto a tutte le soluzioni: Bisoli è il giocatore più solido e l’ho dovuto sacrificare anche se perderlo in mezzo al campo è stato pesante. Lèris terzino è un’opzione, però è più da forzatura a gara in corso e non dal primo minuto. Bisognerà vedere il risultato a fine primo tempo per fare qualche eventuale forzatura. La squadra è pronta, mentalmente e fisicamente. In partite da dentro o fuori può succedere di tutto e daremo l’anima per far contenti la tifoseria, il presidente e tutta la città".

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 21 maggio 2022 alle 19:16
Autore: Stefano Pontoni
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