E' arrivato il momento di parare di Var, o meglio, di "Var room". Siamo ad un passo dal realizzare il Centro Var e sarà proprio a due passi da Monza, per l'esattezza a Lissone, a due passi da Monza, nella "casa" di Adriano Galliani.

L'assemblea della Lega è in programma dopodomani, e dovrà approvare l'accordo per la realizzazione del centro a partire dalla prossima stagione. Il gruppo coinvolto e quello della EI Towers, di proprietà Mediaset e del fondo F2i.

La decisione che porta a questo nasce dal fatto che in quel punto c'è un alta concentrazione di fibra per via delle torri di trasmissione e diffusione dei segnali tv presenti lì, nella sede di Galliani-Berlusconi. Fininvest ne divenne proprietaria nella fine degli anni '80. La sede è sempre rimasta a Lissone, da sempre detta “la capitale del mobile” per le numerose aziende di arredamento. Ed è proprio nella EI Towers che, dalla prima giornata del campionato 2021-22, saranno ospitati gli arbitri designati per il controllo Var.  Perchè non più a Coverciano o nella sede della Lega? Per via dei costi eccessivi, per il cablaggio della fibra (molto più potente di quella comune).

Il luogo è stato scelto anche per una questione di logistica, difatti Lissone (MB) si trova a pochi chilometri da Milano e dagli aeroporti di Malpensa e Linate, quindi più facile da raggiungere dagli arbitri che vengono da fuori la regione Lombardia. Quindi, se il progetto verrà approvato, fra pochi mesi in casa Galliani ci sarà la prima sala Var della Serie A.

Sezione: Focus / Data: Dom 11 aprile 2021 alle 12:00
Autore: Emanuele Dell'Anna
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