Dalla Svizzera accuse a Mario Balotelli: i retroscena

Ha già prontamente lasciato la terra elvetica Mario Balotelli, protagonista di una delle sue peggiori stagioni in carriera, ma si parla ancora di lui oltre confine.

L'ex attaccante del Monza è ancora nell'occhio del ciclone di stampa e tifosi del Sion, club che lo aveva ingaggiato nell'estate 2022, e che poche settimane fa è retrocesso in Serie B dopo diciassette anni.

Il quotidiano Blick ha svelato dei retroscena legati a problemi extracampo che hanno coinvolto Balotelli, con l'apice avvenuto lo scorso Carnevale ad una festa tenutasi a Martigny col dirigente svizzero Costantin.

Il giocatore, per non farsi riconoscere, era vestito come uno dei protagonisti del telefilm "La Casa di Carta", ma in un momento di relax un tifoso svizzero lo avrebbe riconosciuto facendogli subito delle foto.

Ció ha innervosito Balotelli che avrebbe insultato il tifoso: dalle parole si è passato ai pugni, col dirigente Costantin che per dividerli ha preso un colpo in faccia dallo stesso SuperMario.

Il giorno dopo i tifosi del Sion, visto l'occhio nero di Costantin e saputo del movimentato evento, hanno contestato pesantemente Balotelli bruciando anche la sua maglia allo stadio.