Nell’ormai lontanissimo 1967, Gianni Morandi cantava “Una domenica così non la potrò dimenticar...

A distanza di 55 anni i tifosi biancorossi hanno intonato idealmente il motivetto, con gli occhi ancora increduli dopo la storica vittoria del Monza sulla Juventus.

Ed è davvero così: chi potrà mai dimenticare una simile domenica? La prima vittoria in serie A al cospetto della squadra più blasonata d’Italia!

Sì, d’accordo, era una Juve in crisi, con tanti problemi e tante assenze eccellenti, una Juve che dopo 40 minuti di gioco si è anche trovata con un uomo in meno per l’espulsione di Di Maria, ma ciò non appare sufficiente a sminuire un’impresa così importante.

Il Monza, domenica scorsa, giocava principalmente contro se stesso e suoi tanti enigmi ancora irrisolti; era un Monza reduce da un fresco avvicendamento in panchina, via Stroppa (l’allenatore della promozione in serie A), al suo posto un certo Palladino che nelle fantasie dei tifosi non ispirava chissà quali entusiasmi.

Bene, è andato tutto oltre le più rosee previsioni! Non solo la squadra biancorossa ha vinto, scavalcando in un colpo solo Cremonese e Sampdoria e abbandonando così l’ultimo gradino della classifica, ma ha anche dato una bella risposta in termini di gioco, carattere e, soprattutto, tenuta atletica.

È una vittoria che darà sicuramente maggiore autostima in tutto il gruppo: dopo la sosta il Monza sarà chiamato alla trasferta di Genova contro la Sampdoria: un impegno certo difficile ma sicuramente alla portata dei biancorossi, così come gli impegni successivi con Spezia in casa ed Empoli fuori.

Insomma, il campionato della squadra di Palladino è appena iniziato, e la frustrazione dei tifosi biancorossi dopo il pessimo avvio ha lasciato spazio a un nuovo entusiasmo che sarà certamente di supporto anche per Gytkjaer e compagni in questa meravigliosa avventura che si chiama… serie A!

Sezione: Editoriale / Data: Mer 21 settembre 2022 alle 09:00 / Fonte: di Gianni Santoro - MonzaGol
Autore: Redazione Tuttomonza
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