Michele Di Gregorio è pronto a diventare SuperDig anche a Monza. Dopo aver vissuto una stagione da assoluto protagonista con il Pordenone ora è intenzionato a ripetersi anche in biancorosso. 

Riavvolgiamo un attimo il nastro e torniamo alla scorso campionato. Di Gregorio dall'Inter passa in prestito al club friulano del patròn Lovisa. La sua è una partenza a riflettori spenti, a Pordenone è ufficialmente il secondo. Con l'infortunio dell'esperto Bindi, però, si prende la porta e da lì in poi non la lascia più fino a fine campionato, fino alla semifinale di playoff contro il Frosinone. Prestazioni importanti, continuità impressionante, sicurezza da veterano, parate decisive gli hanno permesso di imporsi come una delle rivelazioni del campionato cadetto. Assieme a Scuffet, promosso con lo Spezia, il miglior portiere in assoluto di tutta la B. 

Poi la chiamata di Galliani e l'aprirsi di un nuovo scenario ambizioso a tinte biancorosse. In Brianza è arrivato in prestito (con opzione di riscatto e controriscatto), ma la sua vuole essere una permanenza a lungo termine. L'avvio non è stato entusiasmante, di mezzo ci si è messo anche il covid e un infortunio alla spalla, e una partita sbagliata in Coppa Italia contro la Spal. Dig ha continuato però a lavorare intensamente, in attesa di una nuova chance. 

Chance che è arrivata nell'ultimo turno contro il Venezia e questa volta si è fatto trovare pronto. Due parate decisive (spettacolare quella sul destro ravvicinato di Forte dopo che aveva già respinto qualche attimo prima il colpo di testa di Ceccaroni) che hanno salvato il risultato e gli sono valse un voto alto in pagella. Ora una nuova occasione da titolare, questa sera nella sfida interna contro la Virtus Entella, per dimostrare tutto il suo talento, per convincere definitivamente chi su di lui ha creduto fortemente in estate.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 15 dicembre 2020 alle 12:14
Autore: Stefano Pontoni
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