L'ad del Monza Adriano Galliani è soddisfatto, ha portato un altro pezzo da novanta al suo Monza. E dopo le dichiarazioni all'Ansa di ieri, si è raccontato anche alla Gazzetta dello Sport. "Il talento di Mario non lo scopro certo io. Ha sempre avuto tutto per puntare al meglio. Ma una volta per un verso, una volta per un altro, non è mai riuscito a realizzarsi - appieno ha detto -. Ma è un bravo ragazzo, ho notato la sua disponibilità, gli ho detto che se ci sarà bisogno lo rimprovererò e ho visto nei suoi occhi l'intesa, quella che cercavo. Avevo accennato l'idea a Berlusconi martedì, quando ero andato a trovarlo, e avevo avuto ampio mandato. Così, a fine incontro, ha voluto parlargli, per dargli il benvenuto e un in bocca al lupo. L’infortunio di Finotto ci ha privato di un attaccante centrale per l’intera stagione. Quindi eravamo a caccia di un rinforzo per il reparto offensivo. Sia Brocchi che il d.s. Antonelli hanno condiviso questa scelta. Ma ora non mettiamo pressione a Balotelli. Tante volte pensavo di aver fatto il colpo e poi sono rimasto deluso, o il contrario. Per cui piano con i proclami.

Forse ha qualche chilo in più, me lo ha confermato, ma si è sempre allenato, non ci metterà molto a tornare in forma. Vogliamo andare in A, bisogna avere pazienza. Vedo tanto equilibrio e la Serie B è lunghissima, occorre pazienza. Un anno fa, di questi tempi, lo Spezia era in fondo alla classifica e il Perugia lottava per la promozione. Poi, sappiamo com’è andata a finire".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 06 dicembre 2020 alle 12:00
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
vedi letture
Print