Manca ancora un mese abbondante all'apertura ufficiale del calciomercato estivo 2024, ma in casa Monza si dovrà ragionare innanzitutto su quei calciatori che rientreranno alla base per fine prestito.

Il portiere Alessio Cragno ha raccolto solo tre presenze (con sette gol al passivo) in maglia Sassuolo, con l'aggiunta negativa della dolorosa retrocessione in Serie B del club dopo ben undici anni nel massimo torneo. Non resterà in Emilia, nonostante c'era la possibilità di riscatto definitivo, e tornando a Monza potrebbe avere il ruolo di titolare due stagioni dopo averlo perso nel confronto con Di Gregorio (in uscita verso la Juventus). Cragno ha un contratto biancorosso fino al 30 giugno 2025.

Ottima stagione alla Casertana, in Lega Pro, per Armando Anastasio con 36 presenze, 3 assist e 2 gol in campionato: ha ancora un anno di legame col Monza, ma ormai da diverse stagioni non rientra più nei piani tecnici.

Tornano col punto di domanda anche Leonardo Mancuso (26 presenze e 4 gol a Palermo in B, dove però c'è da capire il discorso dell'obbligo di riscatto rosanero), Davide Diaw (12 presenze, 2 gol nel Bari e tanti mesi fuori per infortunio: i pugliesi hanno l'obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni), Andrea Petagna (stagione sottotono a Cagliari, un solo gol in diciotto presenze. Sardi poco propensi a riscattarlo), Valentin Antov (ancora protagonista con la Cremonese che deve disputare la finale playoff col Venezia: se viene promossa, il giocatore resta) e Mirko Maric (da gennaio ad oggi, 15 presenze e 3 gol in Croazia col Rijeka: lungo contratto col Monza fino al 2026).

Il Pisa può riscattare Marco D'Alessandro (23 presenze, 3 gol e 3 assist) e l'ottimo Mattia Valoti (10 reti in 33 partite) pagando 500mila euro a testa i loro cartellini.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 28 maggio 2024 alle 07:20
Autore: Roberto Sabatino
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