Monza-Juventus, le pagelle dei brianzoli: il Vichingo è molto bello, Palladino la prima è da sogno

E' la prima storica vittoria in A del Monza e va a prendere i suoi primi 3 punti proprio contro una big d'Europa, la Juventus. Ecco le pagelle del Monza:

Di Gregorio 6: Non è particolarmente impegnato, mai in pericolo. La Juventus tira raramente in porta e quindi deve solo “muovere” i suoi difensori. Giornata fatta di tensioni per lui ma non di impegni importanti.

Marlon 6: C’è intesa nel reparto, non ha avuto occasione di farsi vedere nell’azione offensiva in maniera concreta e fa il suo. (Dal 54’ Caldirola 6: Entra come se dovesse lottare su un ring, prende anche un giallo e gli interventi sono un po’ troppo ruvidi, rischiosi vista la portata della gara.

Pablo Mari' 7: Bella la sua gara, fondamentalmente di contenimento, da premiare è il suo intervento sul contropiede della Juve al 67’, impeccabile.

Izzo 7: Qualche errore qua e là a parte, la sua partita è positiva, mantiene la posizione e si sbilancia poco, perché mai lasciare Vlahovic e compagni in superiorità davanti, nonostante in 10. Lancia compagni in avanti e prova a mettere cross, Izzo si sta ritrovando.

Ciurria 6,5: Prima parte di gara un po’ in ombra, nella seconda poi cerca gli spazi per farsi vedere sino a quando poi non sigla l’assist perfetto per le corna del vichingo che sigla l’1-0.

Rovella 7: Slalom fra le maglie bianconere, passaggi perfetti e tantissima voglia di mostrare le sue svariate qualità. Una gara che sente particolarmente e a sua volta giocata molto bene.

Sensi 5,5: Prova a fare la differenza, nella prima metà del primo tempo è vibrante ed efficace, cerca anche di fare qualcosa di più dei suoi compiti, nulla di eccezionale però, certamente ci si aspettava un guizzo da fuori o quantomeno qualche invenzione. (dal 54’ Barberis 6: Oltre a passare qualche pallone nella trequarti avversaria non fa altro, poca iniziativa, poteva “rischiare la giocata” e provare qualcosa con più input per i compagni.

Carlos Augusto 6,5: Cerca di inventare, corre tanto e arriva anche al tiro quando vede i compagni chiusi. Non può fare di più o rischiare più di tanto visti gli avversari sulla sua fascia. (Dall’84’ Birindelli s.v.)

Pessina 6: Il capitano cerca di imporsi nella sua zona ma la sua gara è complicata. Si vede spesso nel primo tempo, nel secondo però è un vedo non vedo. I calci da fermo non portano a nulla, causa forse la grande tensione, ma sicuramente ci si aspettava qualcosa in più dal monzese.

Dany Mota 6: Non gli arrivano palloni giusti, deve rincorrere e quando ha palla ha l’istinto di allargarsi anziché accentrarsi, poteva dare un qualcosa in più. (Dal 54’ Gytkjaer 8: Molto più incisivo degli atri attaccanti in campo in questa partita, cerca più volte la conclusione, che è proprio quello che serve a questo Monza in questa partita e non solo. Al 74’ fa vibrare lo stadio con un gol spettacolare, s’imbuca fra i due difensori bianconeri e batte Perin siglando il suo primo gol in A).

Caprari 6: Non proprio brillante la sua giornata, sembra spesso in difficoltà quando ha il possesso del pallone e nel secondo tempo sembra piuttosto stanco. Le sue giocate non fruttano tanto al suo Monza. (Dal 68’ Colpani 6: Fa cambiare marcia al Monza, dà freschezza e grinta, poi commentate anche un brutto fallo su Vlahovic).

All. Palladino 7,5: Alla sua prima in Serie A, alla sua prima col Monza, non ha deluso affatto. Si fa sentire tanto dalla panchina nei confronti dei suoi ragazzi, in formazione è cambiato poco, poi i cambi azzeccati soprattutto quello del Vichingo. Ha cambiato perché si è reso conto che non si tirava in porta e col danese il piatto è servito. Buona la prima mister!