Cragno 5,5 - Se sul secondo gol non ha colpe, sul primo non può farci davvero nulla. La domenica però diventa ancor più amara sulla terza rete incassata: l’ex Cagliari poteva fare sicuramente qualcosa in più.

Izzo 5 - Gara complicata, ci mette la solita dose d’agonismo, ma non basta per evitare una pesante sconfitta.

Marì 4,5 - Ingaggia un bel duello contro Piatek, ma nel secondo tempo la qualità scende vistosamente: perde il duello col polacco che porta la gol, poi arriva spesso in ritardo. Sulla seconda rete è pure sfortunato, con una deviazione che facilita la conclusione di Kastanos. Nel finale si fa superare troppo facilmente dal polacco, che per sua fortuna ha le polveri bagnate.

Caldirola 6 - È l’unico che si salva in una partita da dimenticare. Una delle occasioni pericolose arriva da un suo lancio per Ciurria. Dal 65’ Petagna 5,5 - Non entra col piede giusto. Viene lasciato spesso da solo, soffre le marcature strette da parte della difesa di casa. 

Ciurria 5,5 - Nel primo tempo sbatte su Ochoa, nella ripresa cala vistosamente. In fase difensiva ha qualche amnesia di troppo. 

Machin 5 - Il primo contropiede di giornata incassato dai biancorossi arriva da un mancato tiro di prima intenzione. Nella seconda frazione affonda insieme a tutta la squadra. 

Sensi 6 - Quando sta bene fa sempre la differenza, come sull’affondo centrale che porta al giallo di Crnigoj. Nel finale di stagione può essere l’arma in più. Dal 46’ Donati 5 - Prova a combinare qualcosa, ma non riesce a compattare la squadra in un pomeriggio davvero complicato. Nel finale si fa anche espellere in maniera parecchio ingenua.

Carlos Augusto 5 - L’unico lampo offensivo arriva nel secondo tempo col pallone recapitato a Dany Mota ma non sfruttato dal portoghese. Poi perde malamente il pallone che porta alla terza rete dei campani. 

Caprari 5 - Contrariato al momento della sostituzione, ma al di là din una conclusione sballata combina davvero poco. Dal 75’ Ranocchia 6 - Prova a suonare la carica, ma predica nel deserto biancorosso.

Pessina 5 - Da buon capitano non abbandona la nave nemmeno quando affonda. La prestazione però è incolore, poco incisiva: ci prova con un mezzo tiro che però non spaventa un Ochoa in giornata super. 

Gytkjaer 5,5 - Lotta per la squadra, si sacrifica svariando sul tutto il fronte d’attacco. Tocca però pochi palloni, Palladino gli concede 45’ minuti. Dal 46’ Dany Mota 5 - I se e i ma non fanno vincere le partite, soprattutto in serie A. Occasione sprecata, non cambia la gara nemmeno dopo il tiro neutralizzato dall'estremo difensore granata.

All. Palladino 5 - I cambi sballano la formazione, non riesce ad incidere nella lettura della partita. Troppe amnesie, per arrivare in Europa servono prestazioni completamente differenti.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 26 febbraio 2023 alle 17:10
Autore: Stefano Pontoni
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