Soltanto un punto nel derby contro il Brescia per la squadra di Stroppa. Il tecnico analizza la sfida in conferenza stampa: "Portiamo a casa un punto e mi dispiace perché potevamo sfruttare meglio le occasioni avute e per il gol che abbiamo concesso. Nei cambi abbiamo concesso qualche secondo e siamo stati puniti. Per il resto i ragazzi hanno fatto la prestazione al massimo delle forze. Non a caso ci sono stati cambi obbligati perché i ragazzi non ce la facevano più. Speravo che in qualche ripartenza potessimo essere più incisivi ma davanti avevamo una squadra molto forte con giocatori difficili da marcare. Ma siamo stati bravi e il Monza ha fatto una buona prestazione.

Carlos Augusto? Da terzo di difesa è uno dei più forti della categoria e sono sicuro che il suo futuro sarà in quel ruolo. Valoti l’ho dovuto cambiare a pochi minuti dalla fine del primo tempo e così abbiamo sprecato uno slot. Il secondo lo abbiamo sprecato nel secondo tempo con Colpani che mi ha chiesto il cambio. Quindi nel finale ho potuto togliere solo due giocatori. Ci siamo messi con Ciurria largo. Tranne che nell’occasione del gol concesso abbiamo avuto il controllo del campo.

Calendario? Dobbiamo puntare alla promozione diretta, abbiamo la forza e le capacità per farlo. La squadra ha fatto cose straordinarie e adesso dobbiamo cercare di vincerle tutte a partire da Frosinone. Ora mi interessa recuperare i giocatori che oggi sono usciti acciaccati e coloro che non erano a disposizione.

Machin? Prima di andare in Coppa d’Africa era un giocatore di straordinario valore. Quando è tornato non era in grado di darci una mano. A Como è entrato in maniera imbarazzante. Però è un giocatore che ha delle qualità e lo vedete. Deve trovare continuità in allenamento e in partita. Quando gioca con un’attenzione come stasera è un giocatore diverso dagli altri perché ha colpi straordinari che fa con grande naturalezza. Deve continuare a credere nel lavoro quotidiano non solo per il Monza ma anche per se stesso".

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 18 aprile 2022 alle 23:19
Autore: Stefano Pontoni
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