13 punti fin conquistati dal Monza, dopo un inizio di stagione decisamente complicato, rappresentano senza dubbio una base concreta su cui costruire strada facendo la permanenza in Serie A. Tuttavia la classifica potrebbe diventare ancora più interessante nel caso in cui la squadra di Raffaele Palladino dovesse battere in casa la Salernitana. Perché oltre ad aggiudicarsi un altro incrocio diretto contro una formazione che insegue lo stesso traguardo, il Monza avrebbe l'opportunità di garantirsi quella dose di tranquillità in più per affrontare senza particolari assili o pressioni la lunga sosta dovuta alla pausa per il Mondiale in Qatar. Periodo di tempo in cui il club potrà valutare con calma, insieme alle indicazioni del nuovo allenatore, anche le prossime mosse di mercato in vista della sessione di gennaio. L'ultimo incrocio di un 2022 da incorniciare, vista la prima storica promozione in Serie A, assume dunque una valenza particolare.

E sarà una partita diversa dalle altre anche per Raffaele Palladino. Da calciatore infatti proprio con la Salernitana nella stagione 2004-2005 ha vissuto una delle esperienze più belle dal punto di vista professionale. Numeri alla mano, con 15 gol in 39 partite, è stata la migliora stagione a livello realizzativo per il calciatore cresciuto nella Juventus e che proprio con la Salernitana ha iniziato il suo percorso che successivamente lo ha portato a vestire le maglie (fra le altre) di Genoa, Parma e Crotone.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 13 novembre 2022 alle 11:40
Autore: Stefano Pontoni
vedi letture
Print