Intervistato dal Corriere dello Sport, Eugenio Lamanna, portiere del Monza, ormai prossimo al rientro in campo ha dichiarato: “Il Frosinone è una squadra difficile da affrontare, lo dicono i numeri, hanno preso pochi gol. Ha grandi qualità a metà campo, e non dimentichiamoci che l’anno scorso ha mancato la promozione per un pelo. Senza contare che da anni fa avanti indietro tra A e B. La vittoria col Cittadella – ha proseguito – è stata importante, contro una delle squadre più forti e organizzate del campionato. La B presenta difficoltà continue. Tutti ci aspettano, come giusto che sia. L’importante è che dentro di noi sappiamo quale sia la strada da seguire. Non vedo una partita nella quale abbiamo sbagliato l’approccio. Se ci fosse un problema del genere, dovremmo apportare dei correttivi. L’inizio non ci ha detto bene, ma per il gioco espresso avremmo meritato qualcosa in più. Cambiare solo perché mancano i risultati significa non credere in quello che si fa. Ma il nostro obiettivo arriva da lontano”.

Il portiere del Monza ha parlato anche del rapporto con l’amico/collega Daniele Sommariva: “Ci siamo conosciuti al Genoa: è il tipo di ragazzo serio, applicato in campo e fuori e molto attento al dettaglio. A Pegli – ha concluso – eravamo nella stessa camera in ritiro, a quei tempi capitava che lo accompagnassi agli allenamenti in macchina perché Daniele non aveva ancora la patente. Adesso qualche volta è lui che porta me”.

Sezione: News / Data: Gio 05 novembre 2020 alle 11:00
Autore: Stefano Pontoni
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