Quattro anni fa esatti, Adriano Galliani fece firmare uno dei contratti più importanti della recente storia del Monza. La squadra allora navigava ancora nel campionato di Serie C, ma era in piena lotta in zona playoff e da lì a poco avrebbe anche disputato una finale della Coppa Italia Lega Pro (poi purtroppo persa nel doppio scontro con la Viterbese).

Il 31marzo 2019, ultimo giorno utile per sottoscrivere accordi con calciatori ancora svincolati, il “Condor” colpi ingaggiando Raffaele Palladino, centrocampista offensivo con alle spalle stagioni importanti con le maglie di Juventus, Genoa, Parma, Crotone e Spezia. 

Un innesto da regalare a mister Brocchi per l’assalto all’agognata Serie B. Purtroppo poi le cose andarono diversamente (male): per una questione di regolamento degli Over tesserabili (bisognava lasciare uno spazio, svincolando un altro giocatore), e poi anche per uno sfortunato infortunio che non permise a Palladino di debuttare mai con la maglia del Monza.

L’estate 2019 però coincise con la sua decisione di lasciare il calcio giocato, ma Galliani ebbe l’intuizione di farlo crescere come allenatore nel Settore Giovanile biancorosso con cui ha compiuto un’autentica scalata fino alla Primavera con risultati eccezionali. 

Il resto è storia recente, con la sua promozione al posto dell’esonerato Stroppa e il bel calcio visto dal suo Monza al primo anno di Serie A.

Sezione: News / Data: Ven 31 marzo 2023 alle 11:47
Autore: Roberto Sabatino
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