Dal suo arrivo al Monza a gennaio, dove ha ritrovato l'ex compagno al Parma Barillà, Matteo Scozzarella si è preso il centrocampo di Brocchi. E' uno dei più continui e si racconta così al Corriere dello Sport: "Quando c'è di mezzo il Monza tutto viene amplificato - dice - e chi gioca contro di noi trova magari anche presunte irregolarità arbitrali per metterci in difficoltà. Ma noi viviamo tutto in modo abbastanza sereno, anche se certe frasi non fanno piacere. Gli errori a favore e contro sono parte del calcio. A situazioni invertite noi abbiamo sempre parlato poco.

Mi hanno subito fatto capire che sarebbero stati sei mesi impegnativi qui, verso un grande obiettivo. La proprietà è esigente, con personalità forti. Diciamo che a Parma dovevano assorbire le problematiche di una caduta improvvisa fino alla serie D. Dopo una bella esperienza, io ora ho scelto il Monza per voltare pagina. a Parma le cose stavano cambiando, l'ho percepito, forse hanno inciso anche i problemi fisici ma quando è arrivata l'opportunità Monza l'ho presa al volo. Altri sono scesi dalla A come Balotelli, Boateng, mi hanno fatto capire che si poteva ricominciare con nuovi stimoli.

La strada intrapresa è quella giusta: il girone di ritorno era cominciato bene, poi qualche passaggio a vuoto l'abbiamo avuto. Delineare gli obiettivi, ma questo vale per tutti, è qualcosa che si potrà fare solo tra qualche giornata. Ora gli avversari ci conoscono, abbiamo assimilato tutti i cambiamenti e sappiamo cosa vuole il mister. Chiaro che in qualcosa dobbiamo migliorare. Poi a centrocampo io e Barillà sappiamo a memoria le caratteristiche l'uno dell'altro, è tanti anni che giochiamo insieme avendo passato un lungo periodo anche a Parma e a Trapani. 
Ci sono squadre che possiamo considerare delle sorprese, come il Venezia, in grado di essere protagoniste fino all’ultimo. Poi per il resto, oltre all’Empoli credo che Lecce e Spal siano strutturate per puntare a vincere la B".  

Sezione: Focus / Data: Gio 11 marzo 2021 alle 09:45
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
vedi letture
Print