Atalanta-Monza di domenica sera non solo chiuderà la stagione di Serie A 2022/2023 di entrambe le squadre (bergamaschi ad un passo dall'Europa, biancorossi con una stagione da incorniciare), ma spezzerà definitivamente il filo tra Matteo Pessina ed il club nerazzurro.

Tornato in Brianza la scorsa estate in prestito con riscatto fissato ad oltre 15 milioni di euro, il Capitano è già stato preso a titolo definitivo a salvezza matematicamente raggiunta lo scorso aprile.

Anche se Pessina ha già affrontato da ex l'Atalanta al "Gewiss Stadium" quando militava nel Verona, questa volta sarà diverso: la prima nel 2019 sapeva che a fine torneo sarebbe rientrato alla base, domani sera invece è consapevole che ormai il suo futuro sarà marchiato Monza senza biglietto di ritorno.

Pessina ha lasciato un buon ricordo a Bergamo, sopratutto quello del giocatore ammirato nel torneo 2020/2021 in cui esplose con Gasperini tanto da venire convocato nella Nazionale di Mancini con cui ha vinto l'Europeo.

È anche grazie a questo che il suo nome resta indelebile nella storia dell'Atalanta: ad oggi, infatti, Pessina con 14 presenze è il nerazzurro che ha vestito più di tutti la maglia dell'Italia (solo Toloi, a quota 12, può superarlo ad oggi).

 Anche col Monza ha segnato il medesimo record legato alla maglia azzurra (con cui parteciperà alla prossima Final Four di Nations League), ed in biancorosso Pessina sogna anche di esordire da capitano in una competizione Europea. 

Il tempo c'è tutto, intanto domani taglierà il cordone ombelicale col passato per guardare sempre più avanti col suo amato Monza.

Sezione: Focus / Data: Sab 03 giugno 2023 alle 10:33
Autore: Roberto Sabatino
vedi letture
Print