Il presidente del Monza, Paolo Berlusconi, ha parlato di presente e obiettivi futuri ai microfoni di Radio Binario 7: "Quando abbiamo acquisito il Milan mi ricordo che mio fratello Silvio disse subito di voler diventare la squadra più forte del mondo. Il parterre sportivo ci derideva, poi c'ha detto che con i soldi era facile vincere i trofei. L'avventura rossonera è stata fantastica. Quella al Monza si preanuncia una grande avventura. Il Milan sarà il nostro esempio da replicare".

Un giudizio su queste prime due stagioni in biancorosso: "Il primo anno abbiamo trovato una squadra già fatta, quest'anno invece è il nostro Monza. Lo sentiamo la nostra squadra". 

Qualche battuta anche sul capitolo stadio: "Il Brianteo è proprietà del Comune di Monza, dato in locazione alla società per 40 anni. La Serie B sicuramente la affronteremo con questo stadio. Se dovesse succedere qualcosa di bello ovviamente affronteremo il tema stadio. Un progetto finale non c'è, c'è qualche rendering e basta. Molto dipenderà da come i tifosi brianzoli seguiranno la squadra. Se ci sarà tanta pubblico possiamo sostenere un progetto importante. Ci auguriamo con il Monza in B di far crescere ancora di più il nostro pubblico".

Raggiunta la promozione in B ora l'obiettivo è Serie A: "Passo dopo passo, voliamo basso. Per raggiungere alti livelli bisogna investire molto. Adesso la mission è regalare un sogno che la città di Monza non ha mai realizzato".

In chiusura un paragone non da poco per mister Brocchi: "Mi ricorda molto Ancelotti. Mi auguro che possa raggiungere gli stessi traguardi. Sono sicuro che resterà per lungo tempo qui al Monza".

Sezione: Focus / Data: Lun 06 luglio 2020 alle 22:10
Autore: Stefano Pontoni
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